L'Indice DronesBench
IDBL'IDB (Indice DronesBench) espresso in grammi sollevati da ciascun watt di potenza elettrica utilizzata riassume in un unico numero il funzionamento ottimale di tutto il sistema di propulsione di un drone. Pertanto diminuzioni significative esprimono difetti nascosti, compensati dall'elettronica di bordo. La misura dell'IDB diventa quindi uno strumento preventivo della sicurezza della missione.
L’indice DronesBench (IDB) permette la valutazione della qualità della progettazione del drone. In pratica rappresenta l’efficienza energetica del sistema di propulsione dell’apparecchio. Questo si traduce in una valutazione di classe energetica del drone, a cui il cliente può fare riferimento nella valutazione del suo acquisto, come avviene per tutti gli altri dispositivi tecnologici.
Risulta evidente, quindi, che non può essere il costruttore stesso a comprovare il proprio IDB, ma come – per tutti i dispositivi tecnologici – occorre un tecnico esterno imparziale, autorizzato all’emissione di un certificato comprovante i reali parametri tecnici misurati. Secondo la vigente normativa CEE, il costruttore ha l’obbligo dell’affissione sul velivolo di una targa contenente, oltre al marchio CEE e gli estremi identificativi, i parametri tecnici di cui sopra.
Inoltre, a partire da luglio 2016, l’ENAC ha imposto la parziale adozione della normativa CEE, relativa alla targhettatura dei dispositivi elettromeccanici, che obbliga le aziende produttrici ad inserire nella targa del drone i parametri tecnici che devono essere obbligatoriamente indicati sul velivolo.
La nostra soluzione di targa ( qui al lato) – in cui oltre ai parametri tecnici è inserito l’IDB – permette :
> alle aziende produttrici di adeguarsi alla vigente normativa CEE per la circolazione dei prodotti in Europa, con uno standard identificativo del prodotto di alto profilo, completo anche di Q code.
> ai consumatori di avere delle indicazioni precise per agevolare la valutazione prima dell’acquisto del drone.
> agli operatori e piloti di verificare la corretta funzionalità del drone in qualunque momento della sua vita, attraverso la comparazione del IDB stampato con quello misurabile nell’attualità.
Alla luce degli aspetti illustrati e del contesto del mercato dronistico – che sta crescendo in maniera esponenziale in tutto il mondo – appare ovvio che a breve sarà sempre più richiesta la figura di un “certificatore”.
In questa prospettiva, la nostra azienda si sta orientando verso la formazione di “certificatori” capaci di effettuare e comprendere le misurazioni sui droni. Infatti, la nostra azienda sta organizzando dei corsi per formare questi nuovi profili professionali abilitati al rilascio delle certificazioni.